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| Vedo solo ora il topic e il messaggio. La spiegazione di Yggdrasil è impeccabile! Aggiungo solo una curiosità: Come detto, mentre stava morendo, Saber stinge un patto col mondo al fine di poter ottenere il Graal, promettendo di diventare uno spirito eroico al servizio del mondo (Counter Guardian) in caso di successo.
Quando, quindi, è evocata come Servant, Saber non è ancora un Counter Guardian ma, allo stesso tempo, non è neanche morta. Questo è il motivo per cui, a differenza degli altri servant, Saber non è in grado di smaterializzarsi nella forma spirituale (fatto inizialmente attribuito alla scarsa energia magica di Emiya).
Al termine della guerra, lei ritorna al momento della sua morte, il momento della promessa fatta allo scopo di ottenere il Graal, il momento di "dormiveglia" prima della morte (che le impedisce quindi di diventare un effettivo Counter Guardian), "la continuazione del suo sogno" (come la chiama Bedivere). Saber non muore mai completamente, non diventa mai un Counter Guardian e, quindi, tutte le volte che viene evocata, non sarà mai in grado di assumere la forma spirituale (indipendentemente, quindi, dal talento magico di Emiya).
Fondamentalmente, quindi, Saber è intrappolata in una sorta di ciclo infinito. |
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