| Kitsune no Kin |
| | Clannad La storia di Clannad ruota intorno a Tomoya Okazaki, uno studente del terno anno delle superiori a cui non piace la sua. Sua madre (Atsuko) morì quando Tomoya era piccolo, lasciando sua padre (Naoyuki) a crescerlo. Dopo l’incidente, il padre si dà all’alcohol a al gioco, e con frequenza litiga con il figlio. Un giorno, Naoyuki, dopo l’ennesimo litigio con Tomoya, lo scaraventa contro il muro, dislocandogli la spalla. Da allora, suo padre tratta Tomoya gentilmente, ma con distacco, come se fossero estranei l’uno all’altro piuttosto che una famiglia. Ciò ferisce Tomoya ancor di più del precedente rapporto con il padre, e il conseguente imbarazzo nel trnare a casa fa in modo che Tomoya resti costantemente fuori tutta la notte. Inoltre, la ferita riportata gli impedisce di continuare a giocare nel club di basket, e lo spinge cos ad allontanarsi dalla scuola e dalle altre attività. Comincià così la sua vita da delinquente. Il buon amico di Tomoya, Youhei Sunohara, il quale è stato espulso dal club di calcio in seguito ad una lite, è anche lui un delinquente e passa il tempo assime a Tomoya spesso senza fare nulla. La storia inizia il Lunedì 14 Aprile, 2003 all’inizio di un nuovo anno scolastico, quando Tomoya incontra per caso Nagisa Furukawa, una tranquilla ragazza un anno più grande di lui che stà ripetendo l’anno poichè l’anno precedente era stata malata gran parte del tempo. Il suo obbiettivo è quello di unirsi al club di teatro a cui non era riuscita ad iscriversi a causa della sua malattia, ma scoprono che il club è stato chiuso dopo che gli ultimi membri rimasti si sono diplomati. Dato che Tomoya ha molto tempo da perdere, comincia ad aiutare Nagisa a riaprire il club di teatro. In questo periodo, Tomoya incontra e e fa amicizia con molte alter ragazze che che finisce per conoscere bene e con l’aiutarle con i loro problemi. After Story Nella seconda parte della storia, che comincia immediatamente dopo la fine della prima parte ma continua per I seguenti dieci anni, Tomoya e Nagisa vivono insieme come una famiglia. Tomoya deve sopportare numerose avversità che la famiglia ha sofferso, sopratutto riguardo la malattia di Nagisa. Appena dopo che Nagisa ha dato alla luce la figlia Ushio, Nagisa muore, lasciando Tomoya che cade in uno stato di profonda depressione. Questo provoca che i genitori di Nagisa, Akio e Sanae si prendano cura di Ushio. Cinque anni dopo, Tomoya inncontra Shino Okazaki, sua nonna dal lato paterno. Shino spiega a Tomoya il passato tragico del padre, simile all’attuale situazione di Tomoya dopo la morte di Nagisa. Dopo aver sentito la storia, Tomoya decide di crescere Ushio e riconosce infine Naoyuki come suo padre. Poco dopo aver riacquistato il suo motivo di vivere, Ushio viene colpita dalla stessa malattia di Nagisa. Tomoya, Sanae e Akio lottano per salvarla, con Tomoya che si ritira dal suo lavoro, ma tutti gli sforzi risultano inutili. All’inizio dell’inverno, volendo fare qualcosa cosa per Ushio, Tomoya decide di portarla a fare un viaggio, ma Ushio cade incosciente e poco dopo muore. La psicologia di Tomoya viene sviluppata nei suoi sogni di un mondo “The Illusionary World” (Gensō Sekai?) vuoto dove piccolo sfere di luce galleggiano. Nei primi sogni, vede un mondo vuoto di qualsiasi forma di vita a parte una sola ragazza. Ogni volta che sogna, scopre sempre più cose riguardo questo mondo. Tomoya scopre che questa ragazza ha il potere speciale di trasformare la spazzatura raccolta in giro in qualcosa di nuovo, con cui crea un corpo per lui. Quindi lui rinasce in questo mondo, e trascorre il tempo seguendo la ragazza. Tomoya realizza che solo loro due sono "vivi". Per passare il tempo, Tomoya e la ragazza provano a costruire un altra bambola con altra spazzatura raccolta in giro, ma dato che non ha un’anima, non riesce a prendere vita. Ricordando il mondo distante da cui arriva, Tomoya convince la ragazza a costruire una nave con cui possano sfuggire all’inverro che stà arrivando e continuare una vita felice. Eventualmente arriva l’inverno e la ragazza diventa sempre più fredda fino al punto di non potersi più muovere. Incontrando questa tragedia, la ragazza dice a Tomoya che lui ha la possibilità di tornare indietro e di fare adare bene le cose. Per farlo, deve raccogliere certe "luci" (simboli di felicità) simili a quelli che galleggiano in giro per “the Illusionary World”. Se tutte le "luci" vengono raccolte fra entrambe le storie, ci sarà una possibilità di salvare Nagisa dal morire, aprendo la via verso il vero finale in cui Nagisa Sopravvive e Vive con Tomoya e la loro figlia.
Trama presa da Wikipedia -------------------------------- L'anime è davvero molto bello, unendo alla storia di Tomoya e al sue vicende una grande parte di umorismo e di ironia, che rendono la storia molto scorrevole e davvero piacevole. Una novità piuttosto rara è il personaggio di Suinohara Youhei, il migliore amico di Tomoya oltre che la sua spalla per i momenti umoristici. A chi non lo conoscesse consiglio di vedersi subito qualche episodio, non riuscirete a fare a meno di continuare a vederlo
| | |
| |
|